MADE IN ITALY SCUOLE 2024

La selezione dei titoli è stata curata da Marco Longo, docente di Cinema del reale e Pensiero Progettuale all’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, che ha motivato le sue scelte, evidenziando le tematiche affrontate nelle singole pellicole, e indirizzato scuole e istituti verso i titoli più adatti alle loro esigenze educative. Questi i film in programma:

Proiezione:
Mercoledì 2 Ottobre
alle 9.00
Cinema Manzoni, Busto Arsizio

Palazzina Laf

di Michele Riondino (Italia, 2023, 99’)

Regia: Michele Riondino
Attori: Michele Riondino, Elio Germano, Vanessa Scalera, Domenico Fortunato, Gianni D’Addario, Pierfrancesco Nacca, Michele Sinisi, Fulvio Pepe, Marina Limosani, Eva Cela, Anna Ferruzzo, Paolo Pierobon
Sceneggiatura: Michele Riondino, Maurizio Braucci
Fotografia: Claudio Cofrancesco
Montaggio: Julien Panzarasa
Produzione: Palomar Bravo, BIM Distribuzione, RAI Cinema, Paprika films

SINOSSI
1997. All’ILVA di Taranto è appena avvenuta l’ennesima morte sul lavoro, ma Caterino Lamanna, operaio addetto ai lavori di fatica nell’industria siderurgia, è pronto a darne la colpa ai sindacati. Caterino è un cane sciolto che pensa al suo imminente matrimonio con la giovane albanese Anna e si fa i fatti suoi, finché Giancarlo Basile, dirigente dell’ILVA, non lo recluta per “farsi un giro e dirgli quello che succede” in fabbrica, e resoconti in particolare le attività del sindacalista Renato Morra, che infiamma gli animi degli operai e li spinge alla ribellione. Basile offre a Lamanna la promozione a caposquadra e l’auto aziendale, ma Caterino chiede di essere mandato alla Palazzina Laf pensando che sia un luogo di privilegio riservato a pochi eletti. In realtà è un edificio in disarmo, incrocio fra una riserva indiana, un manicomio e una prigione, dove sono rinchiusi in orario di lavoro i dipendenti qualificati che hanno fatto l’onda, e che quindi sono invitati a licenziarsi o ad accettare un incarico demansionato e incoerente con la loro preparazione.

Proiezione:
Giovedì 3 Ottobre
alle 9.00
Cinema Fratello Sole, Busto Arsizio

Quell’estate con Irène

di Carlo Sironi (Italia/Francia, 2024, 90’)

Regia: Carlo Sironi
Attori: Noée Abita, Maria Camilla Brandenburg, Claudio Segaluscio, Beatrice Puccilli, Anna Di Luzio, Gabriele Rollo, Maurizio Grassia
Sceneggiatura: Carlo Sironi, Silvana Tamma
Fotografia: Gergely Pohárnok
Montaggio: Chiara Dainese
Produzione: Kino produzioni con Rai Cinema

SINOSSI
Siamo nel 1997, Clara (Maria Camilla Brandenburg) e Irène (Noée Abita) hanno 17 anni e un male che le costringe a lunghi ricoveri in ospedale. È proprio lì che si incontrano e diventano grandi amiche nonostante i caratteri diversi.
Clara, timida e introversa, si lascia travolgere dall’energia incontenibile di Irène. Le due diventano inseparabili e insieme sognano la libertà lontano dall’ombra della malattia. Un sogno che presto diventa realtà, quando un giorno d’estate decidono di scappare dall’ospedale e andare su un’isola lontana dove scaldarsi al sole e passare le vacanze più belle della loro giovane vita.

Proiezione:
Venerdì 4 Ottobre
alle 9.00
Cinema Lux, Busto Arsizio

Superluna

di Federico Bondi (Italia, 2023, 101’)

Regia: Federico Bondi
Attori: Francesca Raffone, Olivia La Terra Pirrè, Antonia Truppo, Lino Musella, Carmen Pommella, Vincenzo Pirrotta, Anna Bellato, Max Malatesta
Sceneggiatura: Federico Bondi
Fotografia: Gianluca Palma
Montaggio: Stefano Cravero
Produzione: Vivo film con Rai Cinema e Tarantula

SINOSSI

Un terremoto che sembra non finire mai ha distrutto un’intera area abitabile italiana, i cui abitanti si sono rifugiati all’aperto, attrezzandosi con tende di fortuna e una baracca adibita ad area comune. Il gruppo forma una sorta di accampamento denominato Isolarotonda, popolato da coppie come un maresciallo e sua moglie, un muratore e una parrucchiera, i gestori di un distributore di benzina e una donna incinta e suo marito, che ha lavorato a lungo in Belgio, con la loro figlia Viola di dieci anni. È proprio dal punto di vista di Viola che la storia si dipana e vede in successione la scomparsa di Pasquale, il migliore amico di suo padre, l’arrivo di un intellettuale che la comunità soprannomina Pigiama e quello di una coetanea di Viola, Anna. Le due bambine stringeranno un’amicizia che le aiuterà a sopravvivere all’emergenza e a venire a patti con alcune esperienze della vita che le aiuteranno a crescere.