MADE IN ITALY SCUOLE 2023

La rassegna Made in Italy – Scuole, che nella settimana del B.A. Film Festival si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado con proiezioni ad hoc, commentate da ospiti e critici, propone quattro storie molto diverse tra loro ma ugualmente coinvolgenti:

BRADO

di Kim Rossi Stuart (117’ Italia, 2022)

Regia: Kim Rossi Stuart
Attori: Saul Nanni, Kim Rossi Stuart, Viola Sofia Betti, Federica Pocaterra, Alma Noce, Barbora Bobulova
Sceneggiatura: Massimo Gaudioso, Kim Rossi Stuart
Fotografia: Matteo Cocco
Montaggio: Alessio Rivellino AIC
Produzione: CARLO DEGLI ESPOSTI E NICOLA SERRA PER PALOMAR, VISION DISTRIBUTION

 SCELTO PERCHÉ…
…è un film pieno di coraggio, sincero, viscerale. Un cinema vivo che pulsa come il cuore di due uomini che lottano tra di loro nonostante l’amore che provano a reprimere. Un film che racconta del peso di responsabilità dei figli nei confronti dei genitori, dei fardelli da portare sulle spalle per se stessi e per gli altri, della ricerca di un’identità propria, libera da vincoli. 

SINOSSI
Da tempo Tommaso non vede suo padre Renato, che vive in un ranch isolato da tutti. In quel ranch Tommaso è cresciuto insieme alla sorella Viola, ma da giovani adulti se ne sono allontanati, mentre il padre è rimasto lì a gestire una rustica scuola di equitazione, sempre più scorbutico e avulso dalla civiltà. La madre di Tommaso ha da tempo lasciato alle spalle la famiglia per circondarsi di fidanzati improbabili, e Renato ha cresciuto i due figli con l’intento di farli diventare “più forti di lui”. Ora Tommaso viene richiamato al ranch per aiutare il padre a domare un “cavallo matto” che Renato considera il suo veicolo di riscatto. Ma per il figlio quel cavallo è solo un’altra delle scommesse perse in partenza da quel genitore burbero e dispotico.

L’ombra del giorno

da Giuseppe Piccioni (129’ Italia, 2022)

Regia: Giuseppe Piccioni
Attori: Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli, Valeria Bilello
Lino Musella: Osvaldo Lucchini
Sceneggiatura: Giuseppe Piccioni, Gualtiero Rosella e Annick Emdin
Fotografia: Michele D’Attanasio
Montaggio: Esmeralda Calabria
Produzione: Lebowski, Rai Cinema

SCELTO PERCHÉ…
…Giuseppe Piccioni racconta e descrive uno spaccato dell’Italia fascista. Un Paese in cui il regime ha condizionato le vite, generato simpatie e adesioni ma anche timori e contrapposizioni. Ne viene fuori un quadro credibile della provincia alla vigilia della Seconda guerra mondiale. 

SINOSSI
Ascoli Piceno, 1938. Luciano, simpatizzante del fascismo e veterano della prima guerra mondiale, è il proprietario di un ristorante in piazza del Popolo. La sua vita viene stravolta per sempre quando incontra Anna, una giovane ragazza che nasconde un segreto.

Piano piano

di Nicola Prosatore (84’ Italia, 2022)

Regia: Nicola Prosatore
Attori: Dominique Donnarumma, Giuseppe Pirozzi, Antonia Truppo, Giovanni Esposito, Antonio De Matteo, Massimiliano Caiazzo, Lello Arena
Sceneggiatura: Nicola Prosatore, Antonia Truppo, Francesco Agostini, Davide Serino
Fotografia: Edoardo Carlo Bolli
Montaggio: Marco Signoretti
Produzione: Briciolafilm con Rai Cinema

SCELTO PERCHÉ…
…è un film di sentimenti, di verità e di esperienze che supera gli stilemi e i topos che sono tipici del cinema teen, mirando ad una sincerità e ad un realismo profondi, quotidiani e sorprendenti. Un racconto di formazione ambientato in un luogo ideale e isolato. Nicola Prosatore segue con una macchina da presa mobile e fluida le traiettorie degli sguardi e dei desideri dei suoi protagonisti; pedina, tratteggia, osa. 

SINOSSI
Piano piano, il film diretto da Nicola Prosatore, è ambientato nella Napoli del 1987, anno in cui la squadra partenopea ha vinto lo scudetto, riportando la speranza di riscatto nella città. Racconta la storia di alcune persone, che vivono in una palazzina di periferia, ma sono costretti ad andare via, perché da lì a pochi mesi verrà costruita una sopraelevata, che spazzerà via per sempre il loro piccolo mondo. Tra questi c’è Anna (Dominique Donnarumma), una tredicenne che non vede l’ora di diventare grande, infatti sulla tastiera del piano, che dovrebbe imparare a suonare, sono disseminati i trucchi presi di nascosto a sua madre Susi (Antonia Truppo). Quest’ultima ripone nella figlia tutte le aspettative di quella vita che lei non ha potuto avere.
L’incontro di Anna con il coetaneo Peppino (Giuseppe Pirozzi) e con il Mariuolo (Antonio De Matteo) che ha destabilizzato il quartiere, la condurrà ai confini del piccolo ambiente in cui è vissuta, fino a compiere quel passo che separa l’infanzia dal futuro.

Le voci sole

di Andrea Brusa, Marco Scotuzzi (80’ Italia, 2022)

Regia: Andrea Brusa, Marco Scotuzzi
Attori: Giovanni, Alessandra Faiella, Davide Calgaro
Sceneggiatura:  Andrea Brusa
Fotografia: Marcello Merletto
Montaggio: Alessandro Belotti
Produzione: Andrea Italia per Nieminen Film in collaborazione con Point Nemo e Èliseo Multimedia

SCELTO PERCHÉ…
…è una storia che vive nel presente a noi più noto e immediato, includendo riferimenti alla situazione contemporanea che il cinema recente, più o meno volontariamente, non tratta. Oltre agli ambienti della fabbrica e della casa, c’è anche lo spazio non visibile del web con i suoi miraggi di ricchezza e le tante voci sole che riversano qui la rabbia repressa, scatenando tempeste di commenti negativi. 

SINOSSI
Le voci sole, il film diretto da Andrea Brusa e Marco Cotuzzi, racconta la storia di Giovanni (Giovanni Storti), senza lavoro a causa della pandemia, è costretto a emigrare in Polonia per cercare una nuova occupazione. Giovanni però resta in contatto con la moglie (Alessandra Faiella) e il figlio (Davide Calgaro) grazie a lunghe videochiamate quotidiane in cui la donna gli insegna a cucinare da remoto e poi tutta la famiglia si siede a tavola con il telefono vicino per cenare insieme e cercare di accorciare quella distanza.
Quando una di queste telefonate diventa inaspettatamente virale in rete, la coppia raggiunge una popolarità – grazie anche all’aiuto del figlio – che pare la soluzione di tutti i loro problemi economici. Presto però questa botta di fortuna si trasformerà in una trappola…